La ricetta che vengo a presentarvi è tipicamente marchigiana: i cavallucci sono dei dolcetti molto squisiti che si preparano soprattutto nel periodo natalizio e, in particolare, nella zona di Apiro (località montana del maceratese).
Sono dolci d’antica tradizione, la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione. Di origine contadina sono entrati nelle consuetudini alimentari di tutta la provincia e non solo. Appartengono al genere delle paste farcite la cui origine è assai remota, ma la loro diffusione si è verificata sicuramente nell’alto medioevo, quando si è diffuso l’uso della pasta fresca.
Tra gli ingredienti ce n'è uno che viene prodotto soprattutto nella provincia di Macerata: la sapa
Sono dolci d’antica tradizione, la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione. Di origine contadina sono entrati nelle consuetudini alimentari di tutta la provincia e non solo. Appartengono al genere delle paste farcite la cui origine è assai remota, ma la loro diffusione si è verificata sicuramente nell’alto medioevo, quando si è diffuso l’uso della pasta fresca.
Tra gli ingredienti ce n'è uno che viene prodotto soprattutto nella provincia di Macerata: la sapa
In sostituzione si può usare del normale vino cotto.
Non si tratta certo di una ricetta facile e veloce da realizzare ma, con un pò di pazienza e di amore per le cose buone, si avranno sicuramente ottimi risultati.
Ingredienti
Per il ripieno:
100 grammi di gherigli di noci
1 bicchiere di caffè
250 grammi di zucchero
la buccia di mezza arancia fatta a pezzetti
1 bicchierino di marsala secco
20 grammi di cacao amaro
cannella q.b.
100 grammi di uvetta
100 grammi di fichi secchi
250 grammi di pane grattato
Per la sfoglia
375 ml di vino bianco
225 grammi di zucchero
Un bicchiere e mezzo di olio di semi
La buccia di un limone e di un'arancia grattugiati
Una bustina di lievito in polvere per dolci
Farina "00" circa un kg
Procedimento:
Preparare il ripieno la sera prima macinando tutti gli ingrdienti con il tritacarne. Mettere il composto ottenuto in una grande ciotola, coprirla con la stagnola e riporre in frigo per 24 ore circa.
Il giorno successivo preparare la sfoglia mescolando il vino bianco e l'olio di semi. unire la farina, il limone e l'arancio grattugiati ed infine il lievito. amalgamare bene tutti gli ingredienti lavorando l'impasto a lungo con le mani. A questo punto prendere una parte di pasta e stenderla con il matterello formando una sfoglia di circa 3mm di spessore. Tagliare tanti rettangoli di 10x8 e farcirli con il ripieno mettendone poco più di un cucchiaino distribuendolo soprattutto al centro. Ripiegare i lati più lunghi uno sopra l'altro, stringere un pò i lati e dare la forma un pò ricurva tagliuzzando lper 3, 4 volte la superficie con le forbici. Infornare a 180° per circa 15/20 minuti.
Una volta cotti tutti i cavallucci spennellare la superficie con alchermes, unire un pò di zuccero semolato...
on la conoscevo questa ricetta :)
RispondiEliminagrazie!! auguri!
Ogni regione ha le proprie tradizioni, questa proprio non la conoscevo.
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta, sorellina.
Questo è un dolce buonissimo anche se molto calorico...ma durante le feste si può fare!!!
RispondiEliminaUn abbraccio sorellina!!!
Ciao Roberta, auguri anche a te!!!
RispondiEliminaGRAZIE LA CERCAVO DA TEMPO
RispondiEliminaSono felice di esserti stata di aiuto!!!
RispondiEliminaUn caro saluto e...buon anno!!!
questa è diventata la mia ricetta collaudata :D! Domani la pubblico...passa a trovarmi se ti a :D
RispondiEliminal'ho cercata tanto fimalmente l'ho trovata qui..mille grazie
RispondiElimina