Tempo di Pasqua, tempo ci ciambelle!
Ecco una ricetta tipicamente marchigiana che deriva dalla tradizione contadina.
La ricetta che vi propongo è la stessa che usava mia nonna con la quale realizzava una quantità considerevole di ciambelle che doveva durare per tutto il tempo pasquale. La tradizione dice che, per una riuscita ottimale, le ciambelle siano cotte nel forno a legna ma questo è un pò difficile per chi non abita in campagna. Io mi sono accontentata del forno elettrico della mia cucina ed il risultato c'è stato ugualmente. Adesso giudicate voi!
Ingredienti
10 uova intere
70 gr. di zucchero
100 gr di mistrà
100gr. di olio di semi
3 gr. di ammoniaca per dolci da acquistare in farmacia
3 gr. di sale
Kg1 di farina "00"
Per la glassa
2 albumi
300 gr. di zucchero vanigliato
un cucchiaio di succo di limone
un goccio di mistrà
Procedimento
Mettere a bollire dell' acqua in una pentola larga e a bordi alti.
Rompere le uova in un contenitore abbastanza capiente, unire lo zucchero e battere il tutto con lo sbattitore elettrico finchè il composto non risulta abbastanza gonfio
Unire la farina a poco a poco e via via tutti gli ingredienti avendo cura di coprire l'impasto con un pò di farina quando si aggiunge il mistrà. In ultimo unire i 3 grammi di ammoniaca e mescolare bene.
Versare l'impasto sulla spianatoia precedentemente infarinata, impastare velocemente e formare un impasto omogeneo. Prelevare delle parti di pasta dal peso di circa 120 grammi e formare una palla.
Aiutandovi con un piatto unto con olio di semi formate la ciambella.
Abbassare al minimo la fiamma della pentola con l'acqua per non farla bollire in superficie e mettere giù a lessare le ciambelle avendo cura di unirle una alla volta e non più di 4 per volta toccandole con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchino sul fondo.
Appena ritornano a galla calcolare un tempo di cottura di circa 6 minuti avendo cura di girare le ciambelle per farle lessare bene dai due lati. Scolarle su di un canovaccio da cucina e coprirle per evitare che si formi la pelle dura in superficie.
Tagliare le ciambelle intorno al bordo esterno in modo da provocare un'apertura che in forno le farà aprire. Cuocere le ciambelle a 200° per circa 20 minuti. (Metterle in forno 4 alla volta)
Preparare la glassa mettendo in una terrina gli albumi, lo zucchero vanigliato, il limone spremuto, il goccio di mistrà e frullare tutto insieme con le fruste elettriche finché il composto non sarà ben montato. Spennellare le ciambelle con la glassa ottenuta, decorare con dei confettini colorati e farle asciugare sopra la spianatoia. Conservarle in sacchetti che di solito si usano per congelare i cibi.
N.B. : con la glassa avanzata ho realizzato delle ottime meringhe
ciao!ho provato a realizzare queste ciambelle ma in forno non si sono aperte x niente e dentro sono rimaste praticamente crude...qualcuno sa dirmi dovo ho sbagliato?grazie.
RispondiEliminaAlessandra
Cara Alessandra, se hai seguito la ricetta alla lettera mi sembra strano che non sia riuscita..in ogni modo il segreto sta tutto nella lessatura che deve avvenire lentamente, con l'acqua che non bolle in superficie ma solo sul fondo della pentola. Una volta che le ciambelle sono tornate a galla, calcolare circa 6 minuti di lessatura girandole ogni tanto da entrambi i lati per farle lessare bene. Tirarle via e metterle ad asciugare sopra un canovaccio coprendole per evitare che si formi la pelle. Scaldare il forno ventilato a 200° ed infornare le ciambelle precedentemente tagliate lungo la circonferenza per circa 2cm.
RispondiEliminaFammi sapere precisamente come hai fatto e ti dirò dove hai sbagliato...
Cara Marina,ho provato ha rifare le ciambelle stando attenta alla lessatura come mi hai suggerito ma non sono venute un altra volta!Eppure mi sembra di aver seguito la ricetta alla lettera!Ho sbattuto le uova con lo zucchero,ho aggiunto il sale,l'olio,la farina,il mistrà(sopra la farina)e l'ammoniaca.Ho impastato il tutto,ho fatto le ciambelline,le ho lessate per 6/7 minu ti,le ho coperte,tagliate e infornate a 200°(forno ventilato)ma non si sono aperte!E' da tanto che cerco questa ricetta e adesso che l'ho trovata mi dispiace non riuscire a realizzarla!Dove sbaglio? Grazie x la tua disponibilità.
RispondiEliminaAlessandra
Scusa Alesssandra, l'ammoniaca l'hai messa insieme al mistrà? Perchè se è così potrebbe aver perso il suo effetto...Va messa in ultimo, dopo che il mistrà è stato ben assorbito e va rimessa sopra anche un pò di farina...Potrebbe essere anche un problema di forno...prova a farle cuocere in un forno del panificio, dalle mie parti lo fanno..fammi sapere!!! Ma di dove sei? Sei molto lontana da me? Io abito nel comune di Treia provincia di Macerata...se è possibile potremmo provare a farle insieme!
RispondiEliminaA questo punto credo proprio che sia il forno ad avere qualche problema! Proverò a rifarle e a quocerle magari nel forno di mia madre e vediamo che succede! grazie mille per i tuoi consigli e complimenti per le tante buone ricette che hai nel tuo sito! Ps.Abito in provincia di Ancona!
RispondiEliminaAlessandra
ciao,mi chiamo Teresa Salvucci sono di Tolentino e,grazie per la ricetta la provo per gli scroccafusi poi ti faccio sapere.non sono mai riuscita a farmi dare la lessatura giusta ma una dritta te la do e.. giuro che funziona il mistrà se lo batti con un po' dell'olio occorrente e la farina a mo' di pappetta.evita l'ossso o nucillu come si dice in dialetto .Ti verrò a trovare ogni tanto mi piace il tuo blog teresa.salvucci@libero.it anche su facebook
RispondiEliminaCiao Teresa, grazie per la visita e...per la dritta! Per gli scroccafusi questa sera pubblico la ricetta specifica (è più o meno simile a quella delle ciambelle).
RispondiEliminaUn saluto e...a presto!
Ciao, mi chiamo Anna e ti scrivo da Roma! Ho provato a fare le ciambelle secondo la tua ricetta ma purtroppo non sono venute! Ti spiego, una volta messe in forno non sono cresciute, mi sono rimaste piatte e abbastanza dure...le ho rifatte di nuovo facendo attenzione ai minimi particolari ma nulla da fare, stesso identico risultato! Rileggendo gli ingredienti mi salta all'occhio il dosaggio dell'ammoniaca per dolci...è proprio 3gr?? Non è poco?? Intanto grazie, aspetto una tua risp...
RispondiEliminaCara Anna, mi dispiace per la ricetta non riuscita.
RispondiEliminaLe dosi indicate nella ricetta sono giuste. Per 10 uova necessitano 3 grammi d'ammoniaca per dolci acquistata in farmacia, devi fartela pesare in modo preciso. Ma io credo che molto dipenda dal forno. Io le cuocio in forno ventilato a 200° e, tagliandole prima di metterle in forno lungo il perimetro, crescono e si aprono tutte. Cerca di fare attenzione di mettere l'ammonbiaca nell'impasto dopo aver messo il mistrà. L'impasto deve risultare abbastanza morbido, per questo consiglio di formare la ciambella aiutandosi con l'olio messo in un piatto in modo che non si attacchi sulle mani. E' importante anche indovinare la lessatura. L'acqua deve bollire poco, poco, più sul fondo della pentola che in superficie. Segui alla lettera ciò che è scritto nell'esecuzione della ricetta. Se ci riprovi, sammi sapere...credo di averti dato delle indicazioni precise.
Un saluto
sono andata in farmacia e mi hanno detto che per 1 kg di farina occorrono 30 g di ammoniaca. E' giusto?
RispondiEliminala ricetta che ho io prevede solo 3 grammi di ammoniaca che bastano ed avanzano...questa ricetta mi è stata data da un forno dove lavorava mio marito e mi sono sempre riuscite. Provi a portare le ciambelle a cuocere dal fornaio, forse il suo forno non è adatto. sempre se ha eseguito la ricetta alla lettera. La saluto e..auguri!!!
EliminaBleauh!! Fanno schifo!!La cucina non è il tuo forte!!Non li ha graditi neanche il bidone...Dimmi subito in che pasticceria li hai comprati!!Ma non farmi il piacere....SCHIFO solo SCHIFOOOOOOOOO
RispondiEliminaIo credo che sia solo questione di manualità ed esperienza che lei signor anonimo probabilmente non ha...la cucina è un'arte e non è per tutti... e prima di offendere le persone ci pensi bene...la saluto e Buona Pasqua
EliminaCiao Marina
RispondiEliminaieri sera ho provato a fare le ciambelle ma purtroppo non mi si sono gonfiate tanto e dato che abitiamo vicino, io sono di Macerata, possiamo provare a farle insieme?
moretti.cristina@virgilio.it
piacere di conoscerti Marina da oggi ti seguo anch'io ..... girando tra i vari blog ho visto il tuo e mi sono fermata ....stavo cercando la ricetta dei scroccafusi marchigiani ..... io sono di monte san giusto ...... ho provato a farli ma non mi sono venuti un gan che bene ....cioè ...come sapore c'è solamente non mi sono venuti molto aperti dove li ho incisi ....proverò di nuovo con le tue dosi ....speriamo bene ....un bacione ... se ti va passa a trovarmi nel mio blog ..... http://nadiaincucina.blogspot.com/
RispondiEliminal'ammoniaca va acquistata in polvere non liquida, forse sbagliate qui.
RispondiEliminaciao sono patrizia di p. di treia anche io ho provato a farle e non sono riuscite ma la mia cavalla le ha gradite molto! anche a me hanno detto che 3 gr di ammoniaca in polvere sono pochi per 10 uova!a presto
Eliminacara patrizia proprio oggi una mia lettrice, Cristina, è venuta a casa mia a fare le ciambelle e lei stessa testimonierà che la mia ricetta è valida dal momento che sono riuscite benissimo...la cucina è un'arte e non è per tutti, ci vuole passione, manualità ed esperienza...Prova ad acquistare l'ammoniaca in farmnmacia da Francesco che te la pesa in modo molto preciso..e poi, se hai bisogno, dato che sai chi sono, puoi sempre chiedermi aiuto...
RispondiEliminaUn saluto e...buona Pasqua
Ciao Marina, oggi vorrei provare a farle, in casa ho l'ammoniaca in busta, andrà bene lo stesso?
RispondiEliminascusa il ritardo con cui rispondo! Io non ho mai utilizzato l'ammoniaca in busta ma una mia lettrice mi ha detto che con l'ammoniaca decorì del supermercato le ciambelle le sono venute molto belle e buone.
EliminaCiao a tutti sono Cristina e posso TESTIMONIARE che la ricetta è VERA, infatti martedì sono andata a casa di Marina per fare le ciambelle insieme e sono venute proprio bene e buone.
RispondiEliminaIeri sera le ho poi rifatte da sola ed è stato un vero successo, sono venute veramente come le ciambelle che si trovano in giro con l'unica differenza che sono più buoneee e sono fatte da me!!! Ora devo solo confezionarle e poi sono pronte da regalare ai miei amici/parenti....
Auguri di Buona Pasqua a tutti e un "Grande Ringraziamento" a Marina per avermi insegnato una cosa nuova... GRAZIE!!!
Carissima Cristina, grazie per la tua preziosa testimonianza, mi fa piacere sapere che le ciambelle che hai fatto da sola ti sono venute bene, sono contenta di esserti stata utile. Se hai ancora bisogno per qualche altra cosa non esitare a chiamarmi.
EliminaUn caro saluto!!!
Cara Marina sono Alessandra di Piediripa,sto sfornando ora le tue deliziose ciambelle,a vederle sono bellissime credo che a mangiarle siano squisite,complimenti per tutte le dritte e ti dirò di piu mi son azzardata ad utilizzare l'ammoniaca DECORì che si acquista al supermercato in quanto non conosco quale farmacia di preciso venda ammoniaca x dolci e nn avendo il tempo necessario x cercarla mi son avventurata e ti garantisco che son venute belle alte leggerissime e bellissime...x il sapore ti aggiorno appena si raffreddano111! complimenti!!!pe:potrei chiederti cortesemente in quale farmacia acquisti l'ammoniaca? ti ringrazio anticipatamente qualsiasi essa sia la tua risposta. Ciao buona Pasqua a tutte!
RispondiEliminaGrazie Alessandra, mi hai dato soddisfazione...l'ammoniaca io la prendo nella farmacia di Passo di Treia che me la pesa in modo molto preciso. Un caro saluto e..a presto!
EliminaUn'altra cosa: per l'ammoniaca hai rispettato le dosi che ho consigliato io, cioè 10 uova, 3 grammi! Perchè se se ne mette di più fa l'effetto contrario, le ciambelle non crescono in forno. Di nuovo un saluto! fammi sapere!!!
RispondiEliminaSalve, ho appena visto la ricetta..ma non ha dei tempi di riposo? Comunque voglio provare a farle...poi vi farò sapere se sono venute! Ciao
RispondiEliminacaro anonimo, i tempi di riposo non sono indispensabili...io cuocio in forno le ciambelle poco dopo averle lessate ed asciugate coperte con un canovaccio e vengono benissimo.
EliminaSe hai bisogno di qualche ulteriore spiegazione non esitare a chiedermele. Puoi scrivermi al mio indirizzo e-mail.
Ciao
Le ho appena fatte...ma non sono venute. Forse ho sbagliato perchè le ho fatte troppo grandi...ne ho fatte 4 grandi ma solo perchè non avevo la pentola adatta per la cottura. Si sono un pò gonfiate ma praticamente l'impasto sembra quasi crudo dentro..eppure essendo più grandi le ho fatte stare nell'acqua un pò di più. Cmq ora proverò anche l'altra ricetta che ho con la lievitazione...vediamo che succede. cmq grazie mille per i consigli!
Eliminaciao
Carissimo anonimo è importante che le ciambelle non siano di grandi dimensioni Es. su 5 uova io ne faccio 10, perché nel forno di casa si cuociono meglio.
EliminaCiao
Ho seguito alla lettera questa ricetta, ma non sono venute bene...il sapore è buono,ma non sono cresciute!
RispondiEliminalo scorso anno una signora è venuta a casa mia a farle ed è rimasta soddisfatta. Tu di dove sei?
EliminaCiao Marina,
RispondiEliminasono una tua compaesana. Ho cercato molto a lungo la ricetta delle ciambelle e finalmente grazie a te l'ho trovata. Ti ringrazio per averla inserita.
Ti volevo chiedere una delucidazione sul processo di lessatura. Non ho capito che cosa intendi per "avendo cura di unirle una alla volta". Mi potresti spiegare meglio che cosa intendi? Ah anch'io farò l'acquisto di ammoniaca da Francesco.
Ti ringrazio in anticipo!!! ;)
Ciao Emy, per "una alla volta" intendo che quando meti le ciabelle a lessare prima ne metti una, la tocchi con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchi sul fondo della pentola e poi ne metti giù un'altra, a seconda di quanto è grande la pentola e di quanto sono grandi le ciambelle...Io le faccio piccole (es. con cinque uova ne faccio circa 10)e ne lesso 5 alla volta in una pentola a dal diametro di circa 30 cm di diametro. fammi sapere se le fai e come ti sono venute...se hai bisogno di aiutonon esitare a contattarmi. Ciao
EliminaCiao Marina, sono anni che cerco questa ricetta e ne ho provate diverse, ma fino ad ora tutte senza risultato. Oggi ho provato la tua e devo dire che ho avuto un risultato che si avvicina abbastanza a quello sperato. Anche se sono lontana anni luce dalle tue ciambelle.
RispondiEliminaCredo anch'io che il segreto sia la bollitura lieve perche' quelle fatta alla fine, con un po' di fretta ed aumentando il bollore, poi non si sono aperte.
Grazie della ricetta.
Carla
Cara Carla, penso proprio che tu abbia ragione...la lessatura è importantissima e deve essere fatta come ho scritto nel procedimento altrimenti non crescono e dentro rimangono come crude. L'acqua deve bollire solo sul fondo della pentola, non in superficie e una volta venute a galla bisogna calcolare almeno 4-5 minuti di lessatura girando le ciambelle in modo che l'acqua le copra da tutti i lati. Se riprovi a farle calcola almeno di fare 10 ciambelle ogni 5 uova, più sono piccole, più vengono bene perché nel forno di casa cuociono meglio. Un saluto
Eliminaciao marina, sono cinzia, ho provato diverse volte a seguire la tua ricetta, mapurtroppo non ho ottenuto buoni risultati; volevo chiederti se posso avere l'opportunità di provare a farle insieme a te. per contattarmi personalmente puoi scrivermi quì: bellaciccy@hotmail.com. un saluto. cinzia
EliminaQueste ciambelle sono il dolce più buono dell'antica tradizione marchigiana, ne mangerei a tonnellate.
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta,conserviamola come un tesoro.
Giancarlo
Scusami del disturbo io vorrei farle ma non riesco a capire se vanno tagliate appena tolte oppure prima di metterle al forno Grazie!
RispondiEliminacarissima marina, sono cinzia; ho provato 3 volte a seguire il tuo procedimento ma il risultato non è stato quello sperato....non sono cresiute affatto.....vivo a 15 km da te e ti sarei molto grata se mi dessi l'opportunità di poterle fare insieme a te. per avere eventualmente contatti più diretti puoi contattarmi a questo indirizzo e.mail: bellaciccy@hotmail.com. un saluto
RispondiEliminaciao marina, sono cinzia; ho provato diverse volte la tua ricetta rispettando il tuo procedimento, ma purtroppo il risultato non è stato quello atteso. ti sarei grata se potessimo provare a farle insieme, non sono molto distante da te, circa 15 km; per un eventuale contatto + diretto; bellaciccy@hotmail.com. un saluto.
RispondiEliminaeccomi
RispondiEliminaCiao Giancarlo, grazie per aver visitato il mio blog...
RispondiEliminaCiao Cinzia, ci vediamo domani...un saluto!
RispondiEliminaSalve, sono un appassionato mangiatore delle ciambelline, ho provato a farle ma non avendole tagliate, non ni son venute bene, domanda; ma quando vanno tagliate, Grazie!
RispondiEliminaCiao Marina, venute bene la prima volta, molto importante la lessatura ed il taglio profondo per farle crescere bene in forno...
RispondiElimina:) grazie per la ricetta Roberta (Sassoferrato)
So per esperienza di anni che fare queste ciambelle non è facile. Ho provato alcune ricette e svariate volte con mia madre e amiche ma niente da fare. Ora che ho trovato la tua ricetta proverò certamente. Io sono di Ancona e se organizzi qualche iniziativa per farle insieme mi piacerebbe provare. A volte vedere di persona fa la differenza! Grazie per tutte le informazioni! Aldina
RispondiEliminaho provato ma, purtroppo, con risultati scadenti!!!! Aiutoo! Aldina
RispondiEliminaciao , sono fabiola,vorrei sapere qualcosa di più specifico per quanto riguarda la lessatura. Io le ho fatte due volte e non non sono cresciute ,vorrei sapere perchè.
RispondiEliminaciao sono Fabiola... volevo qualche chiarimento sulla lessatura di queste ciambelle. io le ho fatte due volte e non sono cresciute per niente, anzi....Grazie
RispondiEliminaCiao Marina, mi chiamo Jessika e sono di Fabriano. Vorrei chiederti di un dolce simile a questo che si vende nei forni dalle mie parti: sono delle ciambelline che nella consistenza sono simili a quelle grandi come le tue. L'unica differenza è appunto nelle dimensioni che saranno di circa 5-6 cm di diametro e so che si devono far bollire in acqua e poi vanno in forno. Anch'esse sono ricoperte di glassa, però il sapore di limone di sente di più che in quelle grandi. Hai presente i dolcetti a cui mi riferisco? Hai mai provato a farli con questa ricetta? E se si, ci sono delle differenze o degli accorgimenti da seguire rispetto a quelle più grandi?
RispondiEliminaCiao Marina, abito a Grottaccia mi chiamo Alessia, non sono riuscita in quanto dentro erano crude e dure. Possiamo provare insieme, se vuoi puoi venire anche da me, come preferisci ti lascio la mail alessiamss@gmail.com. Grazie, grazie mille!
RispondiEliminaCiao Marina, abito a Grottaccia mi chiamo Alessia, non sono riuscita in quanto dentro erano crude e dure. Possiamo provare insieme, se vuoi puoi venire anche da me, come preferisci ti lascio la mail alessiamss@gmail.com. Grazie, grazie mille!
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaPremessa: mia mamma sono 2 anni che prova a fare ciambelle di pasqua continuamente...e solo ultimamente ha avuto dei risultati passabili.
L'altro giorno , mentre cercavo tutt'altro ho trovato la tua ricetta. E...oggi io e mia mamma abbiamo applicato i tuoi insegnamenti. Sia coprire il composto con la farina prima di unire il mistrà, sia di aggiungere l'ammoniaca alla fine e soprattutto gli accorgimenti per lessare la ciambella!Beh,le abbiamo appena sfornate e sono fantastiche! proprio come le tue ;D.
ah, abbiamo provato anche senza ammoniaca e sono venute identiche a quelle con ammoniaca. Grazie mille! adesso si che possiamo fare un figurone quando le mostreremo a mia nonna!
Arianna
Hanno un aspetto fantastico!!! Complimenti e tanti auguri di buona Pasqua
RispondiEliminaGrazie Marina, questa Pasqua sono a Treia come di solito da mio suocero. Tutti in famiglia affermano che le ciambelle campagnole hanno un gusto che quelle vendute dai fornai non hanno. Il gusto diverso sarebbe dato da qualche essenza aggiunta dal farmacista preparatore. Puo´ essere? Oppure dipende da qualche aroma che le donne di campagna aggiungono alla fiocca? Purtroppo mia suocera e´ venuta a mancare e non puo´ fugare questo mio dubbio;ti sarei grata se tu riuscissi quantomeno a pubblicare quqlcosa in merito. Grazie tante. Appena torno a casa mia mi cimentero´ con la ricetta che hai pubblicato e spero di poter apportare un´ulteriore testimonianza di buona riuscita della ricetta. Buona Pasqua a tutte da Maria Paola.
RispondiEliminaVorrei sapere se l'ammoniaca deve essere sciolta con qualche liquido o aggiunta cosi' com'e'. Grazie. Continuero' a riprovare fino a che non vengono bene.
RispondiEliminaCarla
carissime amiche mi scuso per il ritardo con cui rispondo spero di poter essere più presente per il futuro. Grazie per i tanti interventi...Se volete, anche se ormai la pasqua è passata, possiami ugualmente provare a fare queste ciambelle insieme, magari verso metà giugno che sono meno impegnata.
RispondiEliminaUn caro saluto a tutte voi.
Mi posso prenotare?
RispondiEliminaAldina
mi posso prenotare per farle insieme?
RispondiEliminaGrazie Alda
Cara Alda scusami per non averti risposto ma non ho più tanto tempo per seguire il blog... per le ciambelle non ti posso promettere niente, devo risolvere alcuni problemi di salute...per quest'anno è così...se vuoi dei consigli non ci sono problemi...un caro saluto!!!
EliminaGrazie mille comunque!!! Proverò a farle di nuovo!
EliminaCara Alda, di dove sei? Se vuoi forse posso aiutarti...fammi sapere. Ciao
Eliminaciao Marina ho provato la tua ricetta è fantastica !!!! era da tanto che la cercavo .. non riuscivo a trovarne una che mi soddisfacesse, perche non spiegavano bene il processo della bollitura .. mi venivano sempre molto basse ..invece facendo come ci hai consigliato sono venute benissimo.l ho provata questa mattina anche con qualche variante , ho messo meno zucchero e un po piu di sale e ho aggiunto i semi di anice , perche da noi (sono abruzzese provincia dell aquila ) si usa metterli , sono venute ugualmente ALTISSIME .. e BUONISSIME ...grazie grazie grazie !!!!
RispondiEliminaCara Antonella mi fai felice...grazie a te...saluti!!!
Eliminaciao Marina e Ciao Roberta di Sassoferrato, siccome sono di Sassoferrato anch'io e mi piacerebbe farle, non è che magari le potremo fare insieme Roberta? questo è il mio indirizzo e.mail: kaail@tiscali.it , Marina, oggi ho scoperto il tuo blog e mille complimenti, spero che stai meglio
RispondiEliminaCiao Adriana, grazie per gli auguri, ora comincio a stare meglio...Mi scuso per il ritardo con cui rispondo, spero che Roberta veda il tuo messaggio e che possiate farle insieme le ciambelle....un saluto e Buona Pasqua!!!
Eliminaciao Marina, avevo scritto per chiedere alla mia concitadina Roberta di Sassoferrato di aver assistenza nel fare le ciambelle e non avendo avuto pazienza, mi sono messa all'opera. E' la prima volta che provo a farle e puoi immaginare il mio grande stupore quando nel forno le vedevo lievitare, anche perché con tante recensioni negative, non pensavo aver successo al 1° tentativo. ho eseguito tutto passo passo r il risultato è davvero eccellente, alte e leggerissime, peccato che non posso postare la foto. grazie, buon proseguimento e sopratutto buona ripresa per la questione salute
RispondiEliminaAdriana, carissima, sono felice per quanto mi dici....Mi sto riprendendo e spero di tornare presto a postare nuove ricette...un caro saluto e...Buona Pasqua!
EliminaLa ricetta è giusta, bisogna essere molto attenti in primo luogo a rendere l'impasto liscio ed elastico ( prendere una pallina di pasta e assottigliarla fino alla trasparenza e che non si strappi), fate una palla ben tirata, piccolo riposo, inserire l'indice al centro e creare la ciambella, lessare ad una temperatura che oscilli tra i 75°- 80°, è importantissimo!!. Comprate la farina in un mulino specificando l'uso che né farete. Cuocete le ciambelle il giorno dopo ( tenute coperte ) in forno statico e se potete con un pò di vapore durante la cottura, ciao, ciao.
RispondiEliminaCaro anonimo, grazie per i tuoi consigli, sono preziosi....un saluto!
EliminaCiao Marina, ho fatto le tue ciambelle e sono venute benissimo, ora ti volevo chiedere quali sono i tempi per avere delle ciambelle più grandi
RispondiEliminagrazie Manola
Salve, mi fa piacere sapere che le ciambelle ti sono venute bene....per farle più grandi devi fare delle palline più grandi ( su 10 uova ne fai 10) ed aumenti i tempi di lessatura a 8 minuti...per la cottura in forno segui le stesse indicazioni ma è chiaro che il tempo di cottura sarà maggiore...un caro saluto e...Buona Pasqua
Eliminaio e mia cognata le abbiamo fatte nel forno a legna abbiamo sbattuto tantissimo le uova e anche limpasto si sono spaccate tantissimo anche senza tagliarle a meta e sono venute leggerissime ciao
RispondiEliminaBene, mi fa molto piacere...Un saluto e Buona Pasqua...
EliminaMa le avete fatte con la mia ricetta?
EliminaGrazie mille Marina...auguri di buona Pasqua a te , famuglia e a tutto il condominio del tuo bellissimo blog
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaGrazie a te Adriana...Se ti può interessare, ho appena pubblicato la ricetta delle pizze di Pasqua...
EliminaDi nuovo tanti auguri di Pasqua a te e alla tua famiglia!!!
Grazie mille....Le cerco subito... penso farle Giovedi e ti farò sapere
EliminaHo visto la pizza ed è dolce... per caso hai la ricetta di quella con i prezzi di formaggio? Grazie
EliminaSi, la pizza è dolce ed è buonissima....ho anche la ricetta di quella al formaggio, se vuoi te la mando via e-mail perchè non so se riesco a farla... ciao
EliminaGrazie mille... magari fatta con LMadre... e.mail kaail1952@gmail.com... buona Pasqua
EliminaGrazie Adriana...ti invio la ricetta...ciao
EliminaCiao, volevo sapere solo una cosa..ma con la dose di 10 uova, quante ne vengono? Lori
RispondiEliminaCaro anonimo, il numero dipende dalla grandezza delle ciambelle...ne puoi fare come 10 ( vengono grandi), 15 (grandezza media), 20 (piccoline)....Se le cuoci nel forno di casa ti consiglio di farne 20, si cuociono meglio...Un caro saluto e...Buona Pasqua...
EliminaScusa Adriana, ho dimenticato di dirti che oggi ho fatto la colomba....domani posto la ricetta, vai a vederla è facile da fare...
EliminaVolendo fare una mezza dose, si dimezzano gli ingredienti..ma l'ammoniaca? quanta se ne mette? Vengono bene ugualmente?
RispondiEliminaCaro anonimo puoi fare anche mezza dose dimezzando tutti gli ingredienti...per l'ammoniaca vai in farmacia e ne fai pesare 1,5 gr. dose per 5 uova...vengono bene ugualmente....fammi sapere...di dove sei?
RispondiEliminacara Marina, le ho fatte ieri pomeriggio e... sono venute benissimooo!!! Sono felicissima ho capito che l'errore era nella lessatura e nella cottura al forno. Grazie alla tua generosità!!! Io sono di Ancona un carissimo saluto Alda
RispondiEliminaCara Marina, le ho fatte proprio ieri pomeriggio e....sono venute benissimooo!!! Non ti dico la mia soddisfazione! Grazie per la tua generosità. Ho capito i miei errori tutti nella lessatura e nella cottura. Sono sbocciate e divenute altissime e non hanno il cosiddetto "Osso" dentro. Baci e tanti auguri! Io sono di Ancona e zone collinari dell'entroterra. Ciao
RispondiEliminaCara Alda, sono felicissima...anche per me è una soddisfazione....Baci a Buona e santa Pasqua a te e ai tuoi.
RispondiEliminaciao Marina, i miei complimenti!!!! Dopo aver provato tantissime ricette ............. finalmente la tua è proprio quella che mi soddisfa, sono venute bellissime e sopratutto buonissime . Ho però da farti una domanda : l'anice ci vuole per forza???? se le volessi fare senza alcool ,secondo te per farle venire ugualmente alte e leggere con cosa posso sostituirlo??? :* grazie in anticipo concy
RispondiEliminaCarissima, non ho mai provato a farle senza anice...non so, potresti provare a mettere un pò di aroma di limone da prendere sempre in farmacia.....fammi sapere!!!
RispondiEliminaun saluto....
Scusami ma se con 5 uova fai 10 ciambelle, perchè nella ricetta scrivi di fare delle ciambelline di 120 grammi? La ricetta prevede 10 uova e il peso dell'impasto non è di kg.2,400. Forse si devono fare più piccole oppure spiegami .
RispondiEliminaCara Gabriella, ma dove hai letto che con 5 uova ne faccio 10,nella ricetta non c'è scritto...comunque con 5 uova se ne possono fare 10...basta farle più piccole...
RispondiElimina