Una ricetta per la Quaresima appena iniziata.
In questo mercoledì delle ceneri la Chiesa Cattolica invita i fedeli al digiuno e all'astinenza dalle carni.
Il digiuno in onore di Dio era rispettato da tempi antichissimi anche dai profeti e consiste nel saltare uno dei pasti principali (pranzo o cena) optando per cibi semplici ed economici perché il Vangelo ci ricorda che "non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio".
Certo oggi i tempi sono molto cambiati e quasi più nessuno (purtroppo) pratica il “digiuno” e la carne viene consumata normalmente ogni periodo dell’anno. Molti si astengono solo il venerdì. Ma per rispettare la Quaresima cercando di risparmiare qualcosa anche per chi è meno fortunato (fa anche bene alla salute visto che è stato dimostrato che mangiare troppa carne potrebbe creare seri problemi) ecco una ricetta dove la carne è assolutamente “abolita”.
La ricetta che vi propongo è semplicissima e genuina, adatta per un menu di “magro”.
Ingredienti per gli spaghetti ai pomodorini (dosi per 4 persone):
400gr di spaghetti
300gr di pomodorini
olio extravergine d’oliva
1 spicchio d’aglio
basilico
sale
Preparazione: lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una ampia padella fate imbiondire l’aglio in un filo d’olio ed aggiungete i pomodorini e un pò di sale. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente e salata, scolateli al dente e uniteli ai pomodorini. Fate insaporire aggiungendo le foglie di basilico. Servite caldo in tavola.
Nota: il basilico deve essere spezzettato con le mani, la lama del coltello lo annerisce.
buonissimi e leggeri!!
RispondiEliminaGrazie federica, buona Quaresima!
RispondiEliminaFacile, facile.
RispondiEliminaPerfetto!
Grazie sorellina,
RispondiEliminaUn abbraccio!!!
li adoro!! come stai?? è da molto che non ci troviamo :)
RispondiEliminaGrazie Roberta! Io sto bene anche se sono sempre molto indaffarata! Ti farò visita molto presto...Buona domenica!
RispondiEliminama limitati alle ricette e lascia il digiuno a Dio, sono i bigotti come voi che rendono la religione lontana ddalle vere problematiche di vita . Amen
RispondiEliminaCerto che il nome con cui ti presenti la dice lunga sul tuo modo di essere! Io non sono affatto bigotta, tantomeno una donna religiosa, io sono una donna di FEDE...non so se capisci la differenza ma è sostanziale ed intendo il digiuno non tanto come un rito da compiere per osservare un precetto, bensì come occasione per meditare su ciò che realmente siamo: realtà di corpo ed anima...
RispondiEliminaE poi non credi che rinunciare ogni tanto ai beni materiali come il cibo o altre cose per farsi carico dei più bisognosi sia un modo per risolvere le problematiche della vita? Il digiuno ha anche questa finalità! In ogni modo credo che sia giusto rispettare il modo di pensare di tutti anche se non possiamo condividerlo, quindi il tuo non mi sembra il modo più giusto di porsi,un'altra volta rifletti prima di aggredire le persone...
Ti saluto!!!